Microsoft e la zappa sui piedi

In questi giorni ricevo in continuazione richieste di assistenza da parte di utenti alle prese con Office 2007. Si sono trovati il suddetto prodotto preinstallato su dei pc nuovi acquistati recentemente. La prima lamentela riguarda il formato .docx di word, che è il predefinito. Ovviamente gli utenti scrivono il loro bel documento in word, lo salvano, e spesso lo inviano a altre persone . La maggior parte degli altri utenti però usano ancora Office XP/2003, quindi non riescono a leggere questi documenti. Questa è facile da risolvere (penso io): basta suggerire agli utenti di salvare in formato word 97/2003. Era tanto che non se ne vedevano ma ci siamo già passati dai cambi di formato. Peccato però che il pulsante "Salva con nome" non sia visibile, e nemmeno facilmente rintracciabile, insomma non sanno come fare. Allora intervengo da remoto e scopro che, alla faccia delle promesse, l'interfaccia di word 2007 non è per nulla facile nè intuitiva, i menù sono difficili da trovare e organizzati in maniera quantomeno bizzarra. E' vero però che è esteticamente carina, niente da dire su questo. Pazienza, con un po' di ricerca si trova tutto.

Aggiungo i pulsanti opportuni alla barra e imposto il formato word 97/2003 come predefinito. Tutto a posto? Manco per sogno: gli utenti ricevono dei files, li salvano come hanno sempre fatto su un disco di rete e provano ad aprirli. Niente da fare. Compare un avviso che dice una cosa del tipo (a memoria, non è proprio così ma l'ho letto di corsa): "impossibile aprire il documento perchè è bloccato a livello di protezione oppure non è in formato supportato", e rimanda con un link ad un articolo della Microsoft Knowledge Base. Tra l'altro un avviso del genere alimenta leggende del tipo: "Word 2007 non legge il formato di word 2003" (più di un utente mi ha scritto o telefonato sostenendo questa cosa). Comunque, frugando in quell'articolo si seguono un paio di altri link per arrivare finalmente a capire che il documento è stato salvato in un percorso ritenuto "non attendibile" e quindi word si rifiuta di aprirlo. Non attendibile a chi? Come si permette di trattare così il mio file server samba? E poi non poteva dirmelo subito senza bisogno di farmi perdere altri 5 minuti sul sito di MS? E allora, frugando nei menu e nei sottomenu di word, si trova finalmente il tanto agognato posto dove inserire, uno per uno, i percorsi attendibili dove gli utenti possono salvare i files. Faccio sta cosa e tra me e me penso che è pazzesco. In questi giorni è Word, prossimamente, ne sono certo, toccherà ad Excel, con qualche nuovo ed inaspettato barbatrucco.

Sicuramente mi manca qualche pezzo, me ne rendo conto. Non può essere che per ogni utente dotato di Office 2007 dovrò configurargli a mano i "percorsi attendibili". Ci deve essere un modo per "generalizzare" questa cosa. Purtroppo non sono mai stato un accanito utilizzatore di prodotti MS, quindi per un po' mi terrò il dubbio e interverrò come posso.

Resta però in me il forte sospetto che, con gli ultimi prodotti, Microsoft si stia tirando la zappa sui piedi. Se alcuni utenti già mi hanno chiesto se potevano togliere Office 2007 e reinstallare il più amichevole 2003 vuol dire che c'è qualcosa di molto sbagliato. O forse a Redmond sono troppo intelligenti per gli utenti comuni e per gli amministratori di sistema non "Microsoft Certified", ed è colpa nostra che, a causa della nostra ottusità, non riusciamo a stargli dietro. Va ancora bene che finora ho tassativamente impedito ai miei clienti di comprare pc nuovi con Vista preinstallato, altrimenti chissà quali e quante sorprese!